Sicurezza nei cantieri
Sicurezza nei cantieri: chi sono e cosa fanno il CSE e il CSP
La figura del coordinatore della sicurezza nei cantieri, temporanei o mobili, è fondamentale per coordinare le imprese scelte per effettuare i lavori, in modo tale da diminuire i rischi sul lavoro e seguire correttamente lo svolgimento dei lavori, dalla fase di progettazione fino a quella esecutiva.
Occorre, quindi, fare subito una distinzione tra la figura del Coordinatore Sicurezza Progettazione (CSP) e quella del Coordinatore Sicurezza fase Esecutiva (CSE).
CSP e CSE sono due figure diverse, come indicato specificatamente dagli articoli 91 e 92 del Decreto Legislativo 81/2008 che ne definiscono anche gli obblighi.
Chi è e cosa fa quindi il Coordinatore Sicurezza Progettazione (CSP)?
- Svolge i suoi compiti in fase di progettazione dell’opera dei lavori ed esegue il proprio lavoro dal momento in cui gli viene affidato l’incarico, fino a quando vengono effettuate le offerte per il cantiere;
- Redige il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC), cioè il documento che serve a regolare la sicurezza nel cantiere. Nel dettaglio, il PSC è richiesto quando un’unica azienda affidataria si avvale di altre imprese per l’esecuzione dei lavori, oppure quando nei cantieri sono presenti più imprese che lavorano insieme;
- Predispone il Fascicolo d’Opera che contiene tutte le informazioni utili del progetto ai fini della Prevenzione e Protezione dai Rischi che potrebbero mettere in pericolo i lavoratori.
Di cosa si occupa il Coordinatore Sicurezza fase Esecutiva (CSE)?
- Il CSE svolge i suoi compiti di vigilanza e controllo in fase di realizzazione dell’opera;
- Verifica che il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) venga eseguito correttamente dalle imprese esecutrici e dai lavoratori autonomi impegnati nel cantiere per l’intera durata dei lavori, coordinando e controllando che tutte le procedure di lavoro vengano applicate correttamente;
- Verifica la validità del Piano Operativo di Sicurezza (POS) delle imprese esecutrici e, quindi, che sia coerente con il PSC;
- Allinea il PSC e il fascicolo con i dettagli dei lavori;
- Controlla che le imprese che effettuano i lavori rispettino i propri POS;
- Controlla regolarmente il cantiere in modo tale da assicurarsi che non ci siano lavorazioni pericolose e nel caso ci fossero, intervenire;
- Segnala al committente o al responsabile dei lavori eventuali inosservanze alle disposizioni di sicurezza da parte delle imprese o dei lavoratori autonomi che stanno realizzando i lavori, proponendo in questi casi la sospensione dei lavori, l’allontanamento dal cantiere, o la risoluzione del contratto. Se dopo la segnalazione i problemi persistono, senza nessuna motivazione al riguardo, il CSE deve comunicare l’inottemperanza all’ASL e alla Direzione Provinciale del Lavoro;
- Sospende, in caso di pericolo grave e imminente direttamente riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate.